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INDICE DELLA TESI DI LAUREA DI MARTINA BONDESAN ALL'ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA

FACOLTA’ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE

Corso di studio in Operatore culturale/esperto in scienze dell’educazione

Piano didattico alternativo: Beni culturali/Educazione Ambientale


TITOLO DELLA PROVA FINALE
ESPERIENZE PEDAGOGICHE DI GRUPPO ATTRAVERSO IL RAPPORTO CON IL CAVALLO


  Relatore:    Prof. Guerra Luigi
  Presentata da:    Bondesan Martina
                                                                      

INDICE

INTRODUZIONE………………………………………..p. 4

PARTE PRIMA
NOZIONI TEORICHE

Cap. 1 BAMBINI E PREADOLESCENTI: CHI SONO E DI COSA HANNO BISOGNO?
1.1          Caratteristiche principali dell’infanzia……………..p.9
1.2          Caratteristiche principali della preadolescenza…….p.12

Cap. 2 PROBLEMATICHE ATTUALI
2.1 L’incapacità di vivere serenamente in gruppo e di risolvere i conflitti in modo costruttivo……………….....p.17
2.2 L’incapacità di riconoscere e vivere le proprie emozioni…………………………………………………p.23
2.3 L’allontanamento da uno stile di vita naturale e comunitario………………………………………………p.31

INTERMEZZO

Cap. 1 PERCHÉ L’EQUITAZIONE NATURALE?........p.38

PARTE SECONDA
GIOCA CON IL CAVALLO E LAVORA SU TE STESSO

Cap. 1 IL METODO PARELLI NATURAL HORSEMANSHIP E LE SUE APPLICAZIONI………..p.42
1.1 Gli otto principi del Parelli Natural Horsemanship.....p.54
1.2 I Sette Giochi………………………………………...p.61
1.3 Il metodo e lo sviluppo delle tre consapevolezze…..p.65

Cap. 2 RIFLESSIONI SULLE ESPERIENZE DEI GRUPPI DI EQUITAZIONE NATURALE
2.1 Struttura generale degli incontri……………………p.74
2.2 Frammenti di storie oltre il recinto………………...p.80

CONCLUSIONE……………………………………….p.85

RINGRAZIAMENTI…………………………………...p.88

BIBLIOGRAFIA……………………………………….p.89

NOTE…………………………………………………...p.92


STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA DAMARTI 


Art.1
E’stata costituita con sede in Loc. Mansano Sopra n°64, 29020 Vigolzone (PC) una associazione non commerciale  operante nei settori sportivo, ricreativo culturale che assume la denominazione ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA dAMarti.
Essa aderisce all’Unione Italiana Sport per Tutti (UISP) e relative strutture periferiche.
Con delibera del Consiglio direttivo potrà aderire ad altre associazioni e potrà affiliarsi ad Enti di
Promozione sportiva, al Coni e alle leghe sportive e simili e si  conforma alle norme ed alle direttive degli organismi dell’ordinamento sportivo,con particolare riferimento alle disposizioni del Coni nonché agli Statuti ed ai regolamenti delle Federazioni sportive nazionali o dell’ente di promozione sportiva cui l’associazione si affilia.

Art.2

L’associazione e’ un centro permanente di vita associativa a carattere volontario e democratico la cui

attività é espressione di partecipazione ,solidarietà e pluralismo.
Essa non ha fine di lucro ed opera per fini sportivi,ricreativi e solidaristici per il soddisfacimento collettivo.

Art.3
L’associazione si propone di:
-        promuovere e sviluppare attività sportive, artistiche e culturali dilettantistiche
-        gestire impianti,propri o di terzi,adibiti a palestre,campi e strutture sportive di vario genere
-        organizzare squadre sportive per la partecipazione a campionati ,gare,manifestazioni ed iniziative di diverse discipline sportive
-        indire corsi di avviamento allo sport e all’attività motoria
Inoltre  l’associazione mediante specifiche deliberazioni potrà
-        attivare rapporti e sottoscrivere convenzioni con Enti Pubblici per gestire impianti sportivi,collaborare per lo svolgimento di manifestazioni ed iniziative sportive
-        allestire e gestire bar e punti di ristoro collegati ai propri impianti ed eventualmente anche in occasione di manifestazioni sportive o ricreative,riservando le somministrazioni ai propri soci
-        esercitare in via marginale e senza scopi di lucro attività di natura commerciale per autofinanziamento osservando in tal caso le normative fiscali vigenti

Art.4
Il numero dei soci e’ illimitato
Possono essere soci le persone fisiche, le società e gli enti che ne condividono gli scopi e che si impegnino a realizzarli

Art.5
Chi intende essere ammesso come socio dovrà farne richiesta anche verbale al Consiglio direttivo
All’atto della richiesta verrà rilasciata la tessera sociale ed il richiedente acquisirà la qualifica di socio

Art.6
La qualifica di socio individuale da’ diritto:
-        a partecipare a tutte le attività promosse dall’associazione
-        a partecipare alla vita associativa esprimendo il proprio voto anche in ordine all’approvazione delle norme dello statuto e di eventuali regolamenti
-        a partecipare all’elezione degli organi direttivi
I soci individuali sono tenuti:
-        all’osservanza dello statuto, del regolamento e delle delibere degli organi sociali
-        al pagamento del contributo associativo

Art.7
I soci sono tenuti a versare un contributo associativo annuale fissato dal consiglio direttivo in funzione dei programmi di attività. Le quote o i contributi associativi sono intrasmissibili e non rivalutabili

Art.8

La qualifica di socio si perde per recesso,esclusione o per causa di morte,per mancato pagamento
della quota associativa annuale
L’esclusione sarà deliberata dal consiglio direttivo nei confronti del socio:
-        che non ottemperi alle disposizioni del presente statuto .degli eventuali regolamenti e delle deliberazioni degli organi associativi
-        che svolga o tenti di svolgere attività contrarie agli interessi dell’associazione
-        che arrechi danni gravi anche morali all’associazione
Le delibere prese in materia di recesso,decadenza ed esclusione debbono essere comunicate ai soci per lettera

Art.9
Il fondo comune e’ indivisibile ed e’ costituito dai contributi associativi,da eventuali oblazioni,contributi o liberalità e da eventuali avanzi di gestione
Costituiscono inoltre il fondo comune anche tutti i beni acquistati con gli introiti di cui sopra
E’ fatto divieto di distribuire,anche in modo indiretto,utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale salvo che la destinazione sia imposta dalla legge

Art.10
L’esercizio sociale va dal  01/01 al 31/12 di ogni anno. Il consiglio direttivo deve predisporre il bilancio da presentare all’assemblea degli associati

Art.11
Gli organi dell’associazione sono:
-        L’assemblea degli associati
-        Il consiglio direttivo
-        Il Presidente

Art.12
Le assemblee sono ordinarie e straordinarie
La loro convocazione deve effettuarsi mediante
L’assemblea ordinaria :
-        approva il bilancio
-        procede alle nomine delle cariche sociali
-        approva gli eventuali regolamenti
-        delibera su tutti gli altri oggetti attinenti alla gestione dell’associazione riservati alla sua competenza dal presente statuto o sottoposti al suo esame dal consiglio direttivo
Essa ha luogo almeno una volta all’anno
L’assemblea si riunisce inoltre quante volte il consiglio direttivo lo ritenga necessario o sia fatta richiesta da almeno un quinto degli associati, in questo caso la convocazione dovrà avvenire entro venti giorni dalla richiesta. L’assemblea e’ di norma straordinaria quando si riunisce per modifiche allo statuto e sullo scioglimento dell’associazione

Art.13
In prima convocazione le assemblee sono regolarmente costituite quando siano presenti la metà più uno degli associati aventi diritto al voto. In seconda convocazione le assemblee sono valide qualunque sia il numero degli associati presenti.  Esse deliberano a maggioranza assoluta dei voti salvo che in caso di scioglimento per cui occorrerà il voto dei 3/5 degli associati presenti
L’assemblea e’ presieduta dal Presidente ed in sua assenza dal vice-presidente o da persona designata dall’assemblea stessa.

Art.14
Il Consiglio direttivo e’ composto da un minimo di tre ad un massimo di cinque persone scelti fra gli associati
I componenti del consiglio rimangono in carica tre anni e sono rieleggibili
Il consiglio elegge nel suo seno il Presidente ed il vice-presidente
Il consiglio direttivo e’ convocato dal Presidente tutte le volte nelle quali vi sia materia da deliberare
Le sedute sono valide quando intervenga la maggioranza dei componenti

Art.15
Il Presidente ha la rappresentanza e la firma legale dell’Associazione ed ad esso spetta il potere di ordinaria amministrazione. In caso di sua assenza le sue mansioni vengono esercitate dal vice-presidente

Art.16
Lo scioglimento dell’associazione può’ essere deliberato con il voto di almeno i 3/5 dei presenti aventi diritto al voto. L’eventuale patrimonio residuo sarà devoluto al fine di perseguire finalità di utilità’ generale, a Enti o Associazioni che perseguono la promozione e lo sviluppo dell’attività sportiva

Art.17
Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le norme del codice civile e le disposizioni di legge vigenti


      Luogo e data                                                           Il Presidente

      Mansano, 06/09/2010                                             Martina Bondesan